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Dipendenza Facebookiana – di Nike Daidone
I Social Network come Facebook, MySpace, Twitter, etc. sono entrati in punta dei piedi nelle nostre vite come un frivolo passatempo dove è possibile socializzare e comunicare con persone più o meno conosciute, come se ci trovassimo nella classica piazza del paese di una volta, punto di ritrovo della gente ora trasferitasi nel mondo virtuale. Nello specifico Facebook, rappresenta un aggregatore di persone che cercano e vogliono mantenere contatti con vecchi e nuovi amici, condividendo foto, video e contenuti della propria vita, ed in pochi anni è divenuto uno dei dieci siti maggiormente cliccati e frequentati del web, acquisendo Leggi il resto di questa voce
La tecnoliquidità
La tecnologia ha provocato un salto evolutivo. Ci ha modificato la memoria, la percezione. Il cervello non è cambiato anatomicamente, ma il suo funzionamento sì. È un cervello nuovo. E i protagonisti di questo passaggio epocale, dotati di questo ‘cervello nuovo’, sono proprio i bambini e gli adolescenti di oggi. Si chiamano nativi digitali e si contrappongono ai nati prima della tecnologia, che possono al Leggi il resto di questa voce
L’Emilia riparte dal web
Nel Modenese, epicentro del sisma in Emilia Romagna, c’è voglia di ricominciare. E lo si fa anche con l’aiuto dei social network, della rete, delle webtv. Vi raccontiamo come le piccole imprese cercano nuove formule per darsi una mano e superare i tragici eventi del maggio scorso. Di Celia Guimaraes per RaiNews
Chiude The Daily, il primo quotidiano per Ipad
Ma come, proprio, lui, Rupert Murdoch, che neppure due anni fa aveva lanciato il Daily con lo slogan ‘tempi nuovi richiedono un nuovo tipo di giornalismo”, ora chiude il primo giornale nato come app per l’iPad.
Inutili i tentativi di ridurre i costi: tre mesi fa, dopo aver messo a bilancio perdite per 10 milioni di dollari, erano arrivati i tagli al personale: via un terzo dei dipendenti.
Ma non è bastato. Nonostante le sinergie con Leggi il resto di questa voce
Le vacanze? Sempre più online
Siamo il primo paese d’Europa nell’utilizzo dello smartphone per la prenotare le vacanze. E il settore del turismo online presenta grandi margini di crescita, malgrado la crisi. Esplode il mercato delle case private in affitto sul web, mentre le grandi aziende puntano sull’affidabilità e si adoperano per preservare la propria reputazione in rete. Di tutto questo se ne è parlato al Buy Tourism Online, a Firenze.
Nuovi studi sulla dipendenza dal Web
Mai tanta informazione come oggi su Internet: ma nella rete si può impigliare la mente. È il lato oscuro del web, che spesso crea dipendenza
Benedetto XVI ‘sbarca’ su Twitter, lunedi’ il debutto
(AGI) – CdV, 27 nov. – Lunedi’ prossimo 3 dicembre sara’ annunciato ufficialmente il debutto del Papa su Twitter. Allo scopo e’ stata promossa una conferenza stampa con tutti i responsabili dell’informazione vaticana: monsignor Claudio Maria Celli, presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali; monsignor Paul Tighe, segretario del dicastero; padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa della Leggi il resto di questa voce
Google lancia Play Music e fa concorrenza ad Apple
Google Play Music è finalmente disponibile per gli utenti italiani interessati ai moderni servizi di vendita e condivisione di musica.
Fa parte del «marketplace» della Grande G, già comprendente applicazioni e libri. Si può raggiungere con un browser qualsiasi da PC, tramite apposita applicazione dai dispositivi Android ed inevitabilmente entra in concorrenza almeno ideale con Leggi il resto di questa voce
Una nuova funzione: inviare tweet via email
Nuova opzione di Twitter per inviare anche via mail tweet, pure gli amici che non sono iscritti al microblog, con un chiaro intento di coinvolgere sempre più persone. Sara disponibile entro poche settimane e il funzionamento sarà abbastanza semplice.
Sotto ogni tweet sara’ presente il pulsante ‘Altro’ dove apparira’ l’opzione ‘Invia Leggi il resto di questa voce
Password Facebook e Twitter: privacy e sicurezza a rischio
Secondo una classifica pubblicata dalla società SpleshData, la stragrande maggioranza degli utenti, su internet, non utilizzano password sufficientemente sicure e spesso scelgono password scontatissime; a partire da “123456“, per passare alle date di nascita, al proprio nome, o alla parola “password“.
La superficialità con cui vengono scelte le varie chiavi d’accesso Leggi il resto di questa voce